Smartcard nella rilevazione delle presenze

Avete presente quel lettore di smartcard che usate una volta ogni 3 mesi per firmare i documenti digitali? Bene da oggi potete impiegarlo in modo molto più produttivo sfruttando le smartcard CNS nella rilevazione delle presenze!

Il Rilevatore Virtuale infatti permette ora l’interfacciamento con la maggior parte dei lettori di smartcard presenti sul mercato, sfruttandoli per la gestione delle timbrature di ingresso e uscita da un qualsiasi locale(azienda, scuola, palestra, ecc..).

Questa nuova caratteristica porta con sé dei notevoli vantaggi:
1. I lettori di smartcard sono sempre più utilizzati e presenti in moltissimi ambiti, hanno inoltre un costo irrisorio(questo presente su Amazon per esempio ha un prezzo di circa 20 Euro);
2. Generalmente abbiamo sempre con noi la smartcard CNS  che possono essere sfruttate per la timbratura;
3. Una conseguenza del punto 2, vale a dire il fatto di sfruttare una smart card personale, è un deterrente molto efficace allo “scambio dei badge”, si pensi ad esempio al lavoratore che timbra per il collega o ad un abbonato di una palestra o di una piscina che presta l’abbonamento ad un amico.
4. il pc a cui è collegato il lettore può essere impiegato anche per altri compiti oltre a quello di timbracartellini, in pratica non è dedicato in esclusiva alla timbratura, come avviene ad esempio impiegando un lettore barcode, ma può essere usato normalmente come qualsiasi altro pc.
5. la timbratura può essere eseguita anche da chi non è presente nell'elenco dei nomiativi salvato in archivio, questa caratteristica risulta molto utile per chi organizza corsi, eventi, ecc.. poichè si evita la preregistrazione dei partecipanti.

Per questi motivi l’accoppiata Rilevatore Virtuale + Smartcard risulta essere davvero vincente!

Ma vediamo nel dettaglio anche come sia semplice la configurazione.

La prima cosa da fare se il lettore di smartcard è nuovo è ovviamente l’installazione, e per questo Vi rimando alle istruzioni relative al modello in vs. possesso.

Installato l’hardware dovete passare al software Rilevatore Virtuale e qui potete trovare una guida all’installazione e al primo utilizzo.

Eseguiti con successo i primi due step ora non vi resta che configurare il Rilevatore Virtuale affinché accetti le smartcard come badge di timbratura.
Per farlo basta cliccare la seguente voce del menu Amministratore

Si aprirà così la finestra

A questo punto, con il lettore collegato ad una porta usb, impostate su SI il primo menu a tendina e salvate(la seconda voce vi permette di mantenere aperta la finestra principale del programma e la terza di far timbrare anche chi non è già presente in elenco).

Si aprirà così la finestra di timbratura tramite smartcard.

Ora è necessario abbinare il codice identificativo delle varie smartcard al relativo proprietario, per farlo aprire la finestra con l’elenco dei nominativi.

Selezionare il nominativo della persona a cui si riferisce la smartcard e inserirla nel lettore.

Vedrete che l’ultima casella di testo(quella con la dicitura “Cod. Fisc. o Codice Alternativo”) verrà popolata con una serie di caratteri che corrisponde all’ID della smart card

 

potrete vedere l'ID anche nella finestra “Rilevatore Virtuale con Smartcard reader”.

 

Terminato l’inserimento dei codici delle varie smartcard siete pronti per utilizzare il vostro nuovo timbracartellini smart!
Inserendo una card nel lettore verrà visualizzato a video un messaggio di entrata o di uscita.

 

Particolarità Windows 7 e 8

Con gli ultimi sistemi operativi di casa Microsoft potreste avere delle false segnalazioni plug and play nel momento in cui inserite una smartcard, questo vale ovviamente con qualsiasi applicazione stiate utilizzando.
In sostanza ogni volta che andate ad inserire una smartcard nel lettore parte l’installazione di un nuovo hardware.
Poiché la cosa risulta fastidiosa, anche se non ha conseguenze sull’utilizzo del Rilevatore Virtuale, vi mostrerò ora come risolvere il problema disabilitando il plug and paly delle smartcard.

Se avete dimestichezza con il registro di sistema vi basterà andare a modificare o creare delle apposite chiavi che cambiano in base al tipo di pc che avete a disposizione.

Sistemi a 32 bit(x86):
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\ScPnP]
"EnableScPnP"=dword:00000000

Sistemi a 64 bit(x64):
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\ScPnP]
"EnableScPnP"=dword:00000000
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Wow6432Node\Policies\Microsoft\Wi
ndows\ScPnP]
"EnableScPnP"=dword:00000000

Nel caso in cui non siate molto esperti o vogliate una soluzione più veloce potete scaricare la seguente utility:

ErrorePePSmartcard.zip

E’ in sostanza un piccolo eseguibile che andrà a modificare per voi le suddette chiavi(Attenzione è necessario che sia installato sul pc il framework .net 4.0).
Scompattate l’archivio che lo contiene ed eseguite il file come amministratore.
Terminata l’operazione dovrete riavviare il sistema affinché la modifica al registro sia operativa.

Buon lavoro!

creazione 30/09/2014 17:13:28, Autore Valerio

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